Quest’aria puzza! …posso chiudere la finestra, dottore?
Dio mio, ho un olfatto così potente…e solo di questo fastidiosissimo “potere” sembrerebbe che io sia stato dotato: avverto la puzza seppure questa dovesse provenire da migliaia e migliaia di kilometri di distanza. L’avverto sempre,…ovunque! …Adesso lo dico, …lo dico: dottore, sento continuamente tutte le scoregge del mondo! Ecco, l’ho detto! Non volevo essere così esplicito, …così rasoterra, dottore. Mi spiace…ed è una cosa che in realtà non risolvo col semplice chiudere la finestra, no. La chiudo così, istintivamente, di impulso…pur nella mia stabile consapevolezza che a nulla occorre… ma a volte …sento la necessità di illudermi…
E no, caro dottore, non è una questione anche di eccellente udito, resta sempre e solo una questione di olfatto,… un tremendo, sfortunato olfatto. I pori, poi…i pori della mia pelle sembrano anch’esse essere delle piccole efficienti narici; sono così dannatamente sensibili, sono così esageratamente numerosi…
Alcune di queste scoregge, dottore, …chiedo scusa, …hanno una consistenza tale, mio Dio, sono …scoregge atomiche! Ho la spaventosa certezza che esse sono state intellettualmente generate appositamente per dare fastidio a tutti quelli come me; sì, a tutti quelli che, diciamo, sono dotati, ahimè, di un’alta sensibilità olfattiva. Lo sanno, …lo sanno bene e ci godono!
Certo, certo, dottore…lei se la ride, …e sta ridendo del termine “intellettualmente” che ho appena usato… Lo sa che anche le idee, le idee malsane hanno una loro puzza, anzi… e che puzza! Non mi crede, eh? Ma coma fa lei a non sentirla? Dice che dovrei cambiare reparto, dall’olfattometria passare al reparto psichiatrico? Scherzi pure, scherzi…anche se forse ha ragione, al momento … ma solo al momento. Verrà un giorno, caro dottore, che tutti i super-dotati-olfattivi, …noi, quando ne saremo tanti, e tutti oramai delusi e furiosi e nauseati, e stanchi della puzza, ci ribelleremo…ci armeremo di grossi deodoranti per ambienti…quello famoso, come diavolo si chiama…ah, sì, Faust! Ecco, …ci armeremo, ci armeremo di grossi contenitori-erogatori di Faust e disinfesteremo finalmente l’ambiente attorno a noi…ah, sarà un bel giorno, ci sarà un liberazione: finalmente respirare,…respirare senza più col terrore dentro a causa della Damocle-Puzza!
Come dice, dottore? Non si chiama Faust ma Aust…e si scrive Oust,…e sia! va bene, va bene uguale,… non cambia nulla, …una bella spruzzata e via…solo gioia nel mio naso!
Signor Narici, signor Narici, …lei si è fatto così condizionare dal suo cognome, a cui inconsciamente – e forse anche consciamente? – ha voluto dare un senso e ha voluto, quindi, crearsi una immagine da fumettistico super-eroe-solitario…Anche io avverto la puzza, …non creda, sa…è normale. Normale per tutti, quando questa è “realmente” presente,…vicina; quando questa è, voglio dire, presente nelle immediate vicinanze, entro un certo “umano” raggio…, di certo non nell’altra parte del mondo!
Dottore, il mondo in una qualche misura gira all’interno dell’atmosfera: io ora mi trovo nel punto esatto dove ieri uno ha scoreggiato nell’altra metà del pianeta…questa è fisica, dottore, non rida…e forse non occorre neanche avere un olfatto come il mio per sentire la puzza dell’altro emisfero! …e il mio cognome non c’entra nulla, potevo chiamarmi anche Otturato, sarebbe stato lo stesso! E’ una coincidenza, è decisamente una grottesca coincidenza.
Lo sa, dottore, …l’atmosfera terrestre è sempre la stessa, la stessa sin da quando è stato creato il mondo, l’universo. Adesso sì, …adesso sì che alzerà il telefono per ordinarmi una camicia di forza…ma la dico lo stesso quello che sto per dire: io avverto anche le scoregge del passato! Sì, la puzza è sempre lì, perdurante…E’ vero, col tempo alcuni cattivi odori, se però non alimentati di nuovo, tendono forse a fuoriuscire dall’atmosfera, comunque a scomparire … Il fatto è che come una puzza sta lì lì per sparire, subito c’è uno che ti arriva con lo stomaco in fase digestiva e cervello pieno di lerciumi pensieri, e che “atomicamente” scoreggia!… e così anche la vecchia puzza, che stava finalmente per sparire, viene, …non riesco a dirla meglio questa cosa, viene risucchiata dalla nuova puzza, e con essa di nuovo ricresce, e riacquista persino maggior vigore…e io chiudo e chiudo tutte le finestre, ma è del tutto inutile!
Sig. Narici…lo sa che le narici sono due? No, non la voglio prendere in giro, anche se mi vede sorridere…e lasci perdere i pori, i pori sono pori e non narici! di questo ne sono certo e anche lei ne dovrà prendere atto, prima o poi…si fidi.
Perché ho voluto banalmente ricordarle del numero delle narici? Perché anche gli odori sono di due tipi: ci sono i cattivi odori, i fetori, i tanfi …per intenderci, e poi ci sono quelli buoni, i profumi, le fragranze, … Lei, schiavo dell’autosuggestione, ha troppo sviluppato la parte che avverte solo gli odori cattivi, …per poi finire a prevaricare!
…ok, le scoregge, restano scoregge…ma le piante, i fiori, l’erba appena tagliata…la mortadella appena tagliata, …il caffè… Nulla arriva di questi odori al suo naso…al suo cervello, …oramai irrimediabilmente troppo intasato di puzza… E come fa, come riesce a coprire questi odori, …lei che ha, da come dichiara, un olfatto così sviluppato? Converrà con me che, se così fosse, dovrebbe avere un naso …a narice singola! Ma no, non se la deve prendere se rido di questa sua caratteristica a “senso unico”…non deve essere così permaloso, …e poi deve riconoscere che è stato lei a costruirsi da sé questo unico senso…è proprio il caso di dirlo!
Mi gira la testa, dottore: qualcuno, non so dove, ha appena scoreggiato mentre si sfornava un cornetto caldo…Adesso mi dica lei, quale dei due odori, tra quello buono e quello cattivo, dovrò sentire maggiormente se essi sono così ravvicinati tra loro?
Poniamola così, sig. Narici, crediamoci: la scoreggia è fine a sé stessa, va presa per quella che è…il cornetto caldo, no! …esso è destinato a incendiare i sensi del palato, di tutti i palati, i più e i meno raffinati, …senza distinzione. E’ destinato a far generare altre, …alte?, sensazioni cerebrali…e se le idee malsane, come lei sostiene, e io sto a poco a poco iniziando a condividere questa sua stramba teoria, generano puzza, di contro, dovrà necessariamente essere d’accordo sul lato B, …no, no, sig. Narici, non intendo il lato posteriore, …il sedere…ma lei è fissato!…parlo del lato B della questione, cioè dell’altro punto di vista, … sul fatto che le idee sane, a questo punto, devono per forza generare odori gradevoli. E’ d’accordo? … bene!
Come dice, …e la cura quale sarebbe? Bene, bene …siamo giunti a desiderare la soluzione. Ma è ovvio, …la cura resta nelle idee, nei pensieri, …è così chiaro, sig. Narici! E non solo nelle idee degli altri, ma anche e soprattutto nelle sue! E’ inutile che si gratti la testa, non è così che cambieranno… Ha compreso?…deve modificare le sue idee, …il suo sistema di elaborazione…e deve smetterla di essere un pessimo-ottimista! ah, non se l’aspettava, …eh? Ho capito da subito il suo problema…C’è il bianco, sig. Narici, e c’è anche il nero…capisce? …bisogna prenderne atto, bisogna saper convivere con la diversità…è così!…
…cos’è quel ghigno? …la vedo più disteso, più rilassato,… bene, adesso che l’ho messa sulla strada giusta, sig. Narici, …sulla strada verso la guarigione certa (!!), provi ad annusare l’odore della mia parcella!
…E la puzza continua…ma guarirò!
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